giovedì

Domande e ... risposte!

Se ve la siete persa, ecco la nostra intervista per AT HOME blog.

Chi siete?
“Siamo quattro modi di vivere la creatività, che insieme hanno trovato il modo per far vibrare in armonia il proprio percepire la bellezza, il colore, la luce... l’Arte. Chi siamo noi?
Paolo: un’ anima sensibile. Il suo è un respiro profondo e probabilmente l’opera che parla meglio di lui è : “Il senso”, minimale nei colori, nelle forme ma così pieno di contenuti, guardate il dipinto e capirete.
Diego: il sognatore. Cammina guardando il cielo, i suoi occhi vedono un mondo vibrante di emozione, un mondo quasi surreale… magico, che riesce a catturare e raccontare anche a noi
Sonia e l’India dalla quale trae ispirazione ed energia vitale, lei è il nostro motore , il suo è un abbraccio che lascia senza parole, lei è “tanta roba”… torna presto Sonia, ci manchi!
E poi ci sono io con la testa sempre tra le nuvole, ad inseguire mille ispirazioni che continuamente frullano nella mia mente… perché per me, dipingere e creare, è come respirare.”
"IL SENSO" 113X73cm

Come vi siete conosciuti?
“Nasciamo come gruppo di amici , le nostre sensibilità simili e le nostre professionalità complementari ci hanno consentito di entrare in una splendida sintonia fin dall'inizio, discutevamo di ispirazioni, colori, immagini; serate cucinando, ridendo e creando idee, fino al momento in cui il nostro progetto è diventato realtà.”

Com'è nato Spazio Mocart?
“Il progetto Mocart è nato dalla nostra passione per l’Arte e la Creatività in genere, ognuno di noi ha nel suo percorso un legame con il “mondo creativo”, chi attraverso la pittura, chi la fotografia, la progettazione di tessuti per la moda e chi seguendo la comunicazione per riviste d’Arte.

Un particolare dell'opera "SOSPESI" 188X88 cm, portone
L'amore per la città di Modena, la mia città, è tangibile sin dal vostro primo progetto. Come vi è venuto in mente di utilizzare come supporti materiali provenienti da edifici rurali della zona?
La scelta di iniziare la nostra prima serie su antichi infissi in legno provenienti da casolari della zona è nata dall'idea di ridare vita, di far “parlare” questo legnoche racconta la nostra storia, la nostra cultura, la nostra tradizione… abbiamo iniziato la ricerca dei supporti più adatti… vi ricordate ragazzi, (Stefania ride con Paolo e Diego) quel giorno in cui pioveva e noi  eravamo dal rigattiere a cercare tra le cataste di porte, finestre, portoni, i pezzi più adatti ?! Non  eravamo mai soddisfatti, la venatura era troppo piatta, la forma non convincente e... i pezzi migliori erano sempre quelli in fondo alla pila  …
Scelti i supporti , è iniziato il processo di restauro cercando di conservare il più possibile la loro bellezza vissuta, quel fascino d’altri tempi, chiodi ribattuti che non esistono più, nodi profondi e prepotenti, una vera meraviglia, erano già belli così!

"SOSPESI" 188X88 cm
I supporti sono davvero stupendi, ma vi dirò che anche i soggetti rappresentati mi hanno colpito molto...
“Tutto è nato da un'idea "la sensazione dell equilibrio", quell'equilibrio che ognuno di noi ricerca , passo dopo passo, ogni giorno della propria vita. Le emozioni che abbiamo dentro abbiamo cercato di trasferirle nelle opere, il significato di ognuna di esse è per noi davvero molto importante, speriamo di esserci riusciti.”
"PERFETTI SOLO INSIEME" 73X110 cm

A me sembra proprio di si, le vostre opere mi hanno davvero emozionato, non avevo mai visto nulla di simile...
“Possiamo dirti che è il complimento più bello che degli artisti come noi possano ricevere ( dice Paolo, quello che potrebbe apparire come il più timido del gruppo ma i suoi occhi luminosi si accendono rivelando un mondo molto profondo appena inizia a parlare); sapere che anche solo una parte di ciò che abbiamo provato noi quando abbiamo creato le opere riesce ad arrivare dritta al cuore di chi le guarda è per noi una soddisfazione che non ha prezzo.”

Poetici sguardi... il nuovo progetto, di cosa si tratta?
“Per questo nuovo progetto siamo partiti dagli "esseri umani"...
Gli esseri umani sono importanti, gli esseri umani hanno dentro un mondo, ci entusiasmava l' idea di poter carpire qualcosa di esse, e non solo a livello di immagine, volevamo qualcosa di più profondo, riuscire ad entrare in contatto con la natura del soggetto e riuscire a trasferire un po di questa natura nell'opera.”

Interessante...e come avete fatto?
“Abbiamo pensato di lavorare al contrario, invece di essere noi a guidare il soggetto per il ritratto, per arrivare all'essenza abbiamo lavorato a ritroso.”
Una fase della lavorazione dell'opera "PROFUMI" 70X45X3.5cm
A ritroso rispetto a quanto avviene abitualmente giusto?
“Esatto! Vedo che hai compreso subito...
Abbiamo lasciato che fosse il protagonista del ritratto a guidare noi, lasciando che fosse lui a portarci all'interno del suo mondo, in un ambiente nel quale potesse sentirsi a suo agio, in un luogo che potesse essere definito come un "luogo proprio" che rispecchiasse qualcosa di se' che raccontasse qualcosa per lui....”

Si vede che non sono ritratti classici fatti in uno studio, come ci siete riusciti?
“Beh, non è stato facile facile .... Ma abbiamo ritratto persone nei luoghi più disparati, chi in un parco perché si sentiva bene in mezzo agli alberi, chi su una panchina perché riportava alla mente un momento particolare, chi sul luogo di lavoro o chi semplicemente seduto sul divano di casa sua.
Ognuno di noi ha un "proprio posto particolare" dove può essere se stesso.”

E come è andata?
“Dobbiamo ammettere che è andata meglio di quanto ci aspettassimo, siamo riusciti ad andare molto in profondità, a stabilire il contatto che cercavamo e alla fine il risultato crediamo che sia reale, tangibile nell'opera finale.”


spaziomocartblog@gmail.com

venerdì

4 ARTISTI




Quattro artisti, ognuno con la propria sensibilitá, con la propria visione, la propria "arte"; noi siamo questo, la convergenza di questo. Questo è "Spazio Mocart"!
Le nostre emozioni sono le nostre ispirazioni, che derivano dalle esperienze che ognuno di noi condivide "fonde" nell'opera finale. Ora vorremmo condividere con voi la bella esperienza vissuta in uno dei nostri ultimi incontri, in un locale alle porte di Parma, dove, tra un'idea e l'altra, si sono materializzati degli "insoliti amici", che hanno arricchito di magia la nostra riunione lavorativa.







 Questo gruppo di leggiadre creature entravano ed uscivano dal locale come dei veri e propri clienti abituali, creando un'atmosfera insolita, magica, quasi fiabesca.
La luce di quella giornata, unita a quelle "ispirazioni con le ali" hanno contribuito a rendere davvero speciale quel posto e quella giornata già di per sé magica.
A presto!
D.





mercoledì

Poetici sguardi...

una fase della lavorazione dell'opera "PROFUMI" 70X54X3.5cm

"Poetici sguardi" è la seconda fase espressiva di Spazio Mocart. Interazione tra parola ed immagine  per uno stimolante dialogo tra narrazione e visualità dalla quale cogliere il significato profondo dell'esistenza umana, il segreto dell'inconsistenza della realtà e dell'evanescenza del sogno.
Molti elementi per creare un'immagine di poetica intensità: agli intrecci di linee floreali si affacciano volti che si muovono su di un palcoscenico ispirato dalla letteratura e dalla poesia italiana per esplorare i vari frammenti decorativi ricomposti come elementi unificanti della percezione artistica.

Shooting fotografico al parco con Rita

Incarnarsi nella manifestazione della natura e dello spirito umano rappresentato attraverso il dipanarsi delle parole che diventano immagini realizzate su preziose tavole di legno.
Relazione tra poesia ed immagine che offre un percorso suggestivo per rendere visibili le comunanze, le correlazioni, i forti legami nello scomporre e sconvolgere la percezione di spazio e tempo che sono all'origine di questi due corpi artistici.

Shooting fotografico al parco con Rita

"PROFUMI" 70X54X3.5cm

Spazio Mocart - Opera "Sospesi"


L'infinito...


Un dipinto è una classica immagine della memoria; dal buio di parti di architetture ferite e abbandonate alla luce di supporti per opere dove narrazione e vita segnano una nuova riflessione dell’uomo.
La magia della memoria nelle opere di Spazio Mocart create su supporti storici, contiene tutte le alternative, tutti i significati, è fonte di una nuova ricerca estetica da attribuire ai portoni, alle ante, agli scuri rivestiti di suggestive immagini.
La memoria si può purificare affinando l’arte dei ricordi, rafforzarsi in concetti condivisi, che privilegiano immagini evocative colme di simboli, emozioni , poesia: la natura e l’architettura che rappresentano il nostro territorio.
L’infinito che si mostra nel finito, come la bellezza nell’opera d’arte, affidare alle immagini lo stimolo per ridare vita a oggetti del nostro quotidiano.





Sottile equilibrio


Sottile equilibrio nel rappresentare la realtà con una visione che si allarga alla sfera dell’infinito nelle poetiche di equilibristi, ballerine e figure fanciullesche per immagini surreali e soggetti simbolici. 
Frammenti di una visione architettonica e paesaggistica mutevole nelle tonalità che esprime l’incanto di un mondo e di un tempo fuori dal tempo. Creazioni suggestive rese uniche dai supporti sui quali sono realizzate le opere.
Modena trasfigurata in onde di sottilissimo equilibrio.